Già durante i primi giorni di gravidanza si verificano nel corpo della donna alcuni cambiamenti che  rendono possibile l’accoglimento del figlio. L’intensità dei sintomi percepiti varia moltissimo da donna a donna e anche per una stessa donna da gravidanza a gravidanza. Anche la sensibilità della singola donna ai sintomi ed il modo cui reagisce ad essi è spiccatamente individuale e può rispecchiare anche le condizioni psicologiche della donna, l’accettazione o meno della gravidanza el e sue aspettative su di essa.

Normalmente, il primo sintomo percepito, che accomuna tutte le donne, è l’assenza di mestruazioni.  Tuttavia, per alcune anche prima di riscontrare il ritardo del ciclo mestruale, vi sono un’altra serie di sintomi che caratterizzano le prime settimane di gravidanza, tra cui  la tensione del seno, la stanchezza e la sonnolenza, e l’insorgere delle prime nausee.

La nausea e il vomito, uno dei più classici sintomi di inizio gravidanza si verifica tipicamente al mattino, ma in realtà vi sono donne che lo riscontrano in altri momenti della giornata. Si diventa molto sensibili agli odori e talvolta anche odori o cibi che normalmente erano apprezzati causano disgusto. Non è raro che si presenti il desiderio di cibi magari legati all’infanzia.

Alcune donne, anche nei giorni coincidenti con la mestruazione, possono riscontrare delle piccole perdite di sangue (spotting) ed una generale irrequietezza che ricorda la sindrome premestruale.  Altre donne invece riscontrano perdite vaginali biancastre.

Nel corso del primo trimestre di gravidanza, gradualmente altri sintomi tipici si verificano: continua l’assenza di mestruazioni, la pelle appare più levigata e luminosa, il senso si ingrossa e si fa più sensibile, si fanno avanti stanchezza e sonnolenza e avrete bisogno di maggiore riposo.

Video a cura di Blogmamma in collaborazione con Openminds corsi pre-parto.