Ci chiamiamo Blogmamma, ma oggi parliamo di uomini, perché spesso fanno fatica ad affrontare i problemi nella sfera della sessualità: forse è meglio che ci mettiamo di mezzo noi donne, spingendo i nostri compagni a chiedere aiuto. Anche perché è una questione di coppia.

In Italia sono oltre 3 milioni gli uomini che soffrono di Disfuzione Erettile (DE), ma di questi pochissimi prendono in considerazione un problema che, invece, nel 95% dei casi si può affrontare con uno specialista: 2,4 milioni di loro, infatti, ovvero l’80%, non ne parla a nessuno.

Questo fatto si ripercuote negativamente sulla propria autostima e ha effetti devastanti sulla vita di coppia.

La campagna Chiedi aiuto

Ecco perché ad aprile è partita la campagna “Chiedi-aiuto.it”, iniziativa contro la Disfunzione Erettile (DE) promossa su tutto il territorio nazionale da SIA (Società Italiana di Andrologia), SIAMS (Società Italiana di Andrologia e Medicina della Sessualità) e SIU (Società Italiana di Urologia), con il contributo incondizionato di Eli Lilly.

Obiettivo principale della campagna è quello di avvicinare le persone affette dalla patologia ai medici specialisti, gli unici in grado di dare un aiuto a volte risolutivo.

Per questo, da oggi, grazie al portale dedicato www.chiedi-aiuto.it, è possibile iniziare a creare un rapporto di fiducia tra paziente e medico specialista, al fine di individuare percorsi che favoriscano il recupero sia fisico che mentalendi chi soffre di questo disturbo.

Nelle 4 aree principali di www.chiedi-aiuto.it, “conoscere”, “trattare”, “affrontare”, “risolvere”, viene data ai visitatori la possibilità di: reperire informazioni sulla DE, consultare i consigli dei medici, confrontare le esperienze dei pazienti e localizzare la struttura ospedaliera o il medico più vicino.

Prenotare una visita

Per prenotare in modo semplice una visita specialistica gratuita in totale riservatezza basta andare su sito www.chiedi-aiuto.it e accedere alla sezione dedicata “prenota una visita gratuita con lo specialista”, oppure chiamare il numero 06.99330332, ogni venerdì pomeriggio dalle 14.30 alle 16.30, dal 4 maggio al 20 luglio.

Cause della disfunzione erettile

Oggi in Italia, le cause principali della DE – che colpisce circa il 12% degli uomini in età adulta, il 52% al di sopra dei 40 anni di età – possono essere suddivise in 2 grandi categorie: organiche e psicologiche.

Tra le cause organiche, quelle vascolari si manifestano a causa di diabete, fumo da sigaretta, obesità, ipertensione e colesterolo, mentre quelle ormonali si manifestano per un abbassamento del testosterone nel sangue.

Tra le cause psicologiche, l’ansia da prestazione è sicuramente un fattore determinante per la disfunzione erettile.

Un problema di coppia

Spiega il Dott. Bruno Giammusso, della campagna “Chiedi Aiuto” dell’Unità Operativa di Andrologia Urologica presso l’Ospedale Vittorio Emanuele.

“La disfunzione erettile può essere un importante sintomo ‘sentinella’ che segnala la possibile presenza di altre patologie sottostanti. È fondamentale affrontarla quindi in modo tempestivo.

Vorrei sottolineare che la disfunzione erettile non è una patologia legata esclusivamente all’universo maschile, ma riguarda la coppia, ed è quindi molto importante che venga affrontata insieme dai due partner, per il benessere di entrambi. Oggi, purtoppo, l’80% di chi soffre di DE non chiede aiuto ad uno specialista, e non sa che il 95% dei casi può essere affrontato. Ci auguriamo di poter cambiare questo scenario avvicinando, attraverso Chiedi-aiuto.it, le persone ai medici specialisti”.

 

Fonte immagine: www.saperesalute.it