Lo svezzamento è un momento molto delicato anche e soprattutto in vacanza quando non si ha sempre la cucina a disposizione.
Ma far mangiare correttamente i bambini anche fuori casa può essere molto semplice basta organizzarsi e sapersi adattare.
Fate in modo che il bambino viva serenamente il rapporto con il cibo. Laverete molti panni e pulirete intorno a lui ma il suo rapporto con il cibo sarà sano e consapevole. D’estate si asciuga tutto in fretta.
Quando cominciare lo svezzamento
L’Organizzazione Mondiale della Sanità e il Ministero della Salute consigliano l’allattamento esclusivo al seno sino ai 6 mesi d’età a partire dai quali possono essere introdotti cibi solidi.
Non esiste una data specifica per tutti i bambini. Si tratta di un’indicazione di massima. Ogni bimbo è a se stante ed è bene che l’introduzione dei cibi solidi sia fatta partendo innanzitutto dalle sue esigenze particolari, coordinandosi quindi con il proprio pediatra.
1. Organizzazione
Per affrontare lo svezzamento del bambino in vacanza non servono grandi cose.
Portatevi dietro lo stretto minimo necessario per il giorno del viaggio, poi il resto lo potrete comprare sempre nella località. Frutta e verdura fresca così come la carne e il pesce.
I must have nella valigia per quanto ci riguarda sono:
-
Piattino, forchettina e cucchiaino
-
Thermos e portavivande
-
Bavaglini
-
Alza sedia (non sempre il seggiolone è presente in tutti i locali)
2. Prodotti già pronti
È vero che le prime pappe fatte da voi, con ingredienti freschi sono buone e genuine però è altrettanto appurato che gli omogeneizzati, così come le pappe pronte sono super controllati e si trovano ovunque. E vi garantiscono qualità e comodità in ogni situazione.
Mangiare una pappa pronta davanti al mare o ad una bella montagna avrà un gusto ancora più buono.
Quindi non preoccupatevi se per un giorno o per un pasto il vostro bambino ne consumi qualcuna, ritornare ai prodotti freschi sarà molto semplice.
Del resto con lo svezzamento si procede per tentativi. Portate sempre con voi qualcuno di questi prodotti (stando attenti alle corrette temperature di refrigerazione) in modo da poter dare da mangiare al vostro bambino nel momento in cui ha fame.
3. Svezzamento in vacanza anche al ristorante
Se la vostra vacanza non prevede la possibilità di avere una cucina a disposizione non sarà difficile far cucinare e ordinare dei piatti anche per il piccolo.
Al ristorante, potrete farvi preparare una pastina in formato piccolo con pomodoro semplice e aggiunta di parmigiano ed olio a crudo.
Una polpettina di carne fatta ad hoc (attenzione che non sia fritta o soffritta) oppure una sogliola o un merluzzetto cotti preferibilmente al vapore.
Potrete ordinare delle verdure al vapore in modo da abituare il bambino a consumare la verdura ad ogni pasto.