L'autrice Emily Oster con la sua bambina

Le raccomandazioni in gravidanza si sprecano. Non sono mai abbastanza. Una donna in dolce attesa riceve tantissimi suggerimenti sia da medici che amici e parenti. Eppure i , inglese, mamma ed Economista alla University Booth School of Business di Chicago pubblicati nel suo stanno facendo il giro del mondo per il loro carattere a dir poco rivoluzionario.

La Oster infatti mette in discussione moltissime indicazioni che i dottori inglesi e di buona parte del mondo occidentale raccomandano alle donne in gravidanza. Per esempio il divieto assoluto di bere alcol e consumare caffè. Generalmente, il consumo di entrambe le bevande viene proibito durante la gestazione.

Emily invece suggerisce di avere un approccio più rilassato invitando le donne a non privarsi di un bicchiere di vino al giorno o di un paio di tazzine di caffè.

Stesso atteggiamento per così dire, verso le privazioni alimentari. No alle diete rigide e restrittive. La gravidanza secondo l’autrice non deve essere vissuta come un periodo di divieti che non garantiscono nessun beneficio. Si quindi al sushi, il pesce crudo viene abbattuto e quindi gli eventuali batteri neutralizzati, è poco calorico e fa bene. Piuttosto meglio evitare i latticini e il latte crudo.

Un’altra raccomandazione della scrittrice inglese ricorda alle donne incinta di evitare il giardinaggio. Un’attività che può nascondere una temibile insidia: la toxoplasmosi. Nel terreno potrebbero esserci le feci di animali affetti da questo parassita.

Il libro nasce dalla personale esperienza di Emily Oster, mamma da poco tempo e dall’analisi di alcune ricerche scientifiche, che spesso, dimostra la scrittrice per avvalorare le proprie tesi, “aggiustano” i dati in loro possesso. Le sue tesi in Inghilterra hanno scatenato un ampio dibattito fra le donne e la comunità scientifica che vi si oppone radicalmente.

Che dire? Sicuramente la Oster ha ragione quando afferma che la gravidanza non deve essere un periodo di divieti e va vissuta con un atteggiamento rilassato ma alcune raccomandazioni di buon senso non devono mai abbandonare la futura mamma.