Per rimanere incinta con quale frequenza occorre avere rapporti sessuali per ottimizzare il concepimento?
Più volte al giorno, una volta a settimana o solo nei giorni fertili?
Non esiste una risposta univoca anche se la ricerca scientifica può aiutarci a dare sempre delle risposte valide. Quali? Scopriamolo insieme!
Per rimanere incinta conta …il quando
Il concepimento è più probabile solo in determinati giorni, ovvero quelli in prossimità dell’ovulazione.
Ecco perché considerando che fare l’amore con il proprio partner deve restare un piacere e non bisogna stressarsi con determinati calcoli, può essere però utile farlo in quei giorni.
In particolare nel giorno dell’ovulazione o nei 5 giorni precedenti (questo il periodo medio di sopravvivenza dello spermatozoo nell’apparato riproduttivo femminile), più si hanno rapporti e maggiore è la possibilità di successo.
Per capire quali sono i propri giorni fertili potete utilizzare i nostri calcolatori se avete un ciclo mestruale regolare. Oppure potete basarvi sull’analisi del muco cervicale e sullo studio della temperatura basale.
Quale è il numero ideale di rapporti sessuali.
Gli esperti raccomandano di avere un’attività sessuale regolare.
Suggeriscono alle coppie di avere almeno due o tre rapporti a settimana durante tutto il mese.
In modo tale da aumentare le probabilità di rimanere incinta anche senza indagare a fondo sulla cadenza dei giorni fertili.
Qualche anno fa un’azienda produttrice di test di gravidanza in Inghilterra commissionò una ricerca statistica dimostrando come le coppie che cercano un figlio ci mettano una media di 104 rapporti prima di concepire (Fonte Babymed).
Una media che può essere tradotta in circa 4 rapporti alla settimana per 6 mesi.
Ovviamente, esistono casi e casi e ci sono molte coppie alle quali bastano pochi tentativi.
Per alcune ne basta anche uno solo. Ma per altre occorre provarci molto più spesso o sottoporsi a maggiori controlli.
Che cosa fare per rimanere incinta più rapidamente?
Per aumentare le proprie possibilità di rimanere incinta possono rivelarsi molto utili i test di ovulazione.
Questi strumenti rilevano la presenza dell’ormone luteinizzante (LH) che raggiunge il valore massimo 24-36 ore prima dell’ovulazione.
L’uso di un test di ovulazione può aiutare a comprendere il proprio ciclo mestruale e a identificare rapidamente qualsiasi irregolarità nella lunghezza del ciclo.
L’età influisce sul concepimento?
L’età della donna ha un ruolo molto importante sulla sua capacità riproduttiva.
La “finestra fertile” femminile è limitata e la qualità degli ovociti si riduce al crescere dell’età.
La donna, infatti, nasce con un numero prestabilito di follicoli, le strutture che contengono gli ovociti, che si esaurisce progressivamente senza possibilità di rigenerarsi.
La fertilità della donna risulta massima tra i 20 e i 30 anni. Subisce poi un primo calo significativo, anche se graduale, già intorno ai 32 anni e un secondo più rapido declino dopo i 37 anni.
Fino ad essere prossima allo zero negli anni che precedono la menopausa, che in genere si verifica intorno ai 50 anni.