Tra le malattie esantematiche tipiche dei bambini in età scolare troviamo la quinta malattia.
Vediamo insieme quali sono i suoi principali sintomi, le sue caratteristiche e come si cura.
Cos’è la quinta malattia?
La quinta malattia o megaloeritema infettivo fa parte delle malattie esantematiche, le tipiche malattie infettive dell’infanzia: morbillo, scarlattina, rosolia, varicella, quarta malattia (una forma leggera di scarlattina) e sesta malattia.
L’infezione è altamente contagiosa per via aerea (secrezioni respiratorie) ma può venir trasmessa anche per contatto con sangue infetto.
Sintomi
Il sintomo principale della quinta malattia è il colore rosso delle guance. Un rossore persistente, intenso. Un colorito anomalo che contrasta con il pallore del viso.
Questo rossore dura generalmente dai 2 ai 4 giorni.
A questo punto compaiono le macule-papule, macchioline rosse e spesso pruriginose rilevabili al tatto e diffuse su tronco, natiche, arti superiori e inferiori.
Queste macule dal tipico aspetto a ghirlanda o a merletto pian, piano scompaiono divenendo meno rosse, ma senza desquamarsi.
Durata
La quinta malattia ha un periodo di incubazione che va dai 4 giorni alle 2/3 settimane.
Normalmente è preceduta da un periodo di 7-10 giorni di disturbi simil-influenzali con febbre molto bassa, mal di gola, malessere, cefalea e dolori muscolari.
La malattia dura da un minimo di due giorni, a un massimo di 4 settimane, ma la media è di 11 giorni.
Come si contagia
La quinta malattia è contagiosa, ma non esiste un vaccino, perché è una malattia infettiva di scarsa entità. Si trasmette come il raffreddore, tramite il contatto diretto o aereo con la saliva o con il muco dei portatori, quindi per esempio parlando, tossendo, o bevendo dallo stesso bicchiere di chi ne è affetto.
È contagiosa da una settimana prima della comparsa dei sintomi alla manifestazione delle macchioline, tanto che a questo punto i bambini possono anche essere rimandati a scuola.
Terapia
La terapia si limita generalmente agli antipiretici. E nel caso di forte prurito possono essere somministrati antistaminici.
La quinta malattia non è pericolosa, se non nei casi di pazienti affetti da anemia emolitica cronica (talassemia, favismo).
Se però presa da adolescenti e adulti, può causare dolori articolari e perfino artriti.