È ufficialmente iniziata l’estate. Quando è meglio cominciare i compiti delle vacanze?

Quando iniziare i compiti delle vacanze? Le scuole sono finite ormai da dieci giorni abbondanti e le mamme cominciano a farsi qualche domanda, sia perchè quello dei compiti delle vacanze è un incubo per molti genitori, sia perchè quando i bimbi cominciano ad annoiarsi, viene spontaneo per mamma e papà pensare di riempire loro qualche ora con un po’ di compiti.

C’è un momento ideale per iniziare i compiti delle vacanze? A volte è la scuola, con maestre e professori a dare le indicazioni su quando iniziare i compiti delle vacanze e su come organizzare lo studio estivo. In questo caso saremo certamente avvantaggiati. Se invece dalla scuola non ci sono indicazioni, il suggerimento che da mamma di due figli adolescenti vi posso dare è quello di lasciarli riposare per le prime due / tre settimane e con la fine di giugno cominciare a organizzarsi.

Quando iniziare i compiti delle vacanze, quindi?

Tenete conto di alcuni fattori:

  • mole di lavoro
  • capacità di concentrazione dei vostri figli
  • calendario delle vacanze

In base a ciò programmate un planning dei compiti. Se ad esempio avete in mente di fare un viaggio e sapete che in quel periodo vostro figlio facilmente non farà nulla, iniziate prima. Se passerete le vacanze ad agosto, potrete cominciare con il primo di luglio con un po’ di esercizi giornalieri, in modo tale da arrivare alle attese vacanze con gran parte dei compiti fatti. (illusione, lo so…)

Iniziare a fare i compiti prima della fine di giugno può non essere necessario. Se proprio volete che i vostri  bimbi facciano qualcosa, allora proponete loro di leggere un libro.

Organizzare i compiti delle vacanze

Per sopravvivere ai compiti delle vacanze dei figli ci vogliono un po’ di organizzazione e di autorevolezza. Guardate insieme a loro quali sono le richieste di maestre e professori, calcolate quanti giorni si hanno a disposizione e distribuite il lavoro. Tutto ciò va fatto coinvolgendo sempre i bambini, in modo tale che possano responsabilizzarsi. Stabilite, nei limiti del possibile, un momento della giornata dedicato ai compiti e un tempo entro il quale fare gli esercizi assegnati. Spesso il problema dei compiti delle vacanze è che i bambini, che già normalmente sono portati a distrarsi, in vacanza perdono molta concentrazione. Uno strappo alla regola ogni tanto è concesso, così come un premio per una giornata particolarmente proficua…

I vostri figli hanno tanti compiti? Come vi organizzate di solito? Raccontateci le vostre esperienze!