Generalmente il neonato comincia a gattonare a partire dai 6 mesi.

Il gattonamento a carponi è preceduto di solito da spostamenti a terra del bambino da seduto, strisciando, o in ginocchio.

Ma anche da piccoli spostamenti in piedi, arrampicato a persone, mobili bassi e sedie.

Gattonare è infatti una fase preparatoria che permette al bambino di raggiungere sicurezza e abilità, conoscendo, ostacoli e pericoli, pronto per muovere i suoi primi passi.

Ci sono dei bambini che saltano completamente questa fase.

Ecco perché è importante che non vi preoccupiate se il vostro bambino o bambina non gattona.

Probabilmente sarà uno di quelli che camminerà direttamente.

Seguite e rispettate i suoi tempi.

Gattonare

Dove far gattonare i bambini

I bambini non vanno mai forzati nei movimenti. Piuttosto va assecondata la loro innata e naturale pulsione all’autonomia preparando lo spazio affinché si possano muovere.

Fate per questo attenzione a:

  • gli oggetti che possono essere tirati (tovaglie, cavi) e presi dal piccolo nella sua esplorazione del territorio;
  • la superficie su cui si muovano sia stabile (lasciare sotto del neonato solo i tappeti che non si spostano);
  • vigilare mentre li lasciate liberi di muoversi. Potrebbero cadere e sbattere da un momento all’altro. Voi guardate ma non intervenire troppo.

Per questo mamma e papà dovrebbero evitare alcuni comportamenti:
– i piccoli non vanno messi in posizioni o posture che non sanno assumere da soli;
– i bambini non vanno tenuti, va piuttosto incentivata la loro sicurezza.

gattonare

Perché gattonare è importante

Come abbiamo già detto il gattonamento è il preludio dei primi passi.

Quando il piccolo ha la forza per spostarsi in avanti tramite l’ausilio delle mani e dei piedi.

Piano piano impara poi a tirarsi su.

Il bambino quando gattona tenta di raggiungere con il proprio corpo un oggetto o un individuo che suscita il suo interesse.

Questo movimento avviene, per rispondere al suo bisogno di conoscenza e curiosità.

Spesso il bambino che non gattona non lo fa per un’incapacità motoria ma piuttosto la mancata necessità di doverlo fare prima di un determinato momento

Fonte: UPPA.IT