L’arrivo della primavera coincide con un periodo dell’anno in cui i genitori devono fare ancora più attenzione all’alimentazione. Il cambio di stagione vede infatti i piccoli spesso affaticati. Una stanchezza che indica carenza di vitamine e sali minerali importanti per la crescita dei bambini. Preziose sostanze che è possibile reintegrare non solo con specifici prodotti ma anche e soprattutto attraverso i cibi.
Ma quali alimenti scegliere?
Vitamine e sali minerali: dove trovarli?
L’inizio della primavera è sempre una stagione complessa per i bambini. Le giornate si allungano. Le temperature subiscono sbalzi consistenti tra il giorno e la notte. Si mangia spesso fuori e questo non contribuisce a rafforzare il loro sistema immunitario.
Ecco perché è importante conoscere quali cibi contengono le vitamine e minerali importanti per la crescita dei bambini.
Tabella Vitamine e sali minerali importanti per la crescita dei bambini
Vitamine del Gruppo B |
cereali, pesce, carni, banane, frutta secca, lievito di birra |
Vitamina D | fegato, funghi, latte, tuorlo dell’uovo |
Vitamina E | olio d’oliva, germe di grano, fegato, uova, frutta secca, asparagi, avocado |
Calcio | latte, yogurt, formaggio, verdure a foglia verde, fagioli, piselli, sardine, salmone, mandorle |
Ferro | molluschi e pesce, carne rossa magra, fegato, soia, piselli, spinaci, molte verdure a foglia verde |
Magnesio | frutta secca, alcune spezie, yogurt |
Potassio | frutta e verdura fresche, patate, frutta secca, cereali, pesce, pollame |
Zinco | carne di manzo e di agnello, latte, formaggi, uova, pollame, crostacei, alici |
Rame | funghi, cacao, lievito, legumi, germogli |
Fonte: Waidid
Alcuni consigli
Suggeriamo quindi ai genitori di preferire frutta e verdura di stagione. Inserire gli alimenti che rappresentano una fonte e una risorsa preziosa di vitamine e sali minerali nella dieta quotidiana dei bambini. Variando il loro utilizzo nel menù settimanale.
Inoltre valgono sempre le raccomandazioni su:
- limitare il consumo di dolci e bevande zuccherate;
- limitare il consumo di salame e insaccati vari;
- prestare attenzione alla qualità di miele artigianale e alle conserve di frutta e verdura fatte in casa, che possono essere all’origine di intossicazioni importanti come il botulismo;
- fare attenzione alle uova crude e alle verdure non lavate: il rischio più frequenti è la salmonellosi;
- lavare accuratamente le mani prima di mangiare;