C’è una credenza diffusa tra le ostetriche: i bambini nascono con la luna piena.
Scopriamo insieme quanto c’è di vero.
Luna piena e maree: siamo acqua
Dal punto di vista scientifico, sappiamo che la Luna ha un influsso importante sulla Terra, attraverso due forze: quella elettromagnetica e la forza di gravità.
Il fenomeno delle maree è sicuramente quello che mostra in maniera più evidente la correlazione tra luna e acqua.
La credenza del picco di nascite durante le notti di luna piena o crescente nasce proprio dall’influenza della Luna sulle maree.
Il bambino è infatti immerso nel liquido amniotico che, al pari dell’acqua nel mare è attratto dalla gravità lunare.
Luna e fertilità femminile
Luna e fertilità femminile hanno sin dall’antichità delle forti correlazioni.
Da secoli, culture di ogni tempo e regione associano la fase di luna crescente a quella della massima fecondità.
Ne consegue che la fase calante che segue la luna piena, viene considerata un periodo non favorevole al concepimento perché la forza della luna va affievolendosi e con essa la forza procreatrice della donna.
Gran parte di queste correlazioni affonda le sue radici nell’affinità riscontrabile tra i cicli lunari di circa 29 giorni circa e la ciclicità biologica femminile (28 giorni).
Calcolare la data del parto con il calendario lunare
Il calendario lunare è uno strumento che molte future mamme tengono in considerazione quando si avvicina la data del parto.
Online sono disponibili diversi modelli con cui è possibile fare previsioni sulla data presunta del parto.
Cerca quello che preferisci e diverti a tentare una previsione.
Per farlo, avrete bisogno di un calendario che metta in evidenza le fasi della luna, crescente, calante e tutte le lune piene dell’anno.
Una volta individuate le nove lune piene dalla data dell’ultima mestruazione, scoprirete la data presunta del parto.
Poi facci sapere se la data programmata verrà rispettata.