Oltre l’imbarazzo, oltre le resistenze, diventiamo genitori capaci di superare i limiti e di guardare i nostri figli per quel che sono: parlare di sesso durante la preadolescenza è un comportamento necessario alla loro crescita.

“I giovani non sono più quelli di una volta”: questa frase la ripeteremo sempre, con l’unica differenza che i cambiamenti oggi sono sempre più rapidi perché seguono il progresso del mondo in cui viviamo. Questo significa che cambiano anche le relazioni, e che è necessario stare al passo coi tempi. O forse alcune tappe colgono impreparati anche noi?

Quando inizia la pubertà, il tema del tema del sesso è imprescindibile: pensare di non discuterlo perché non siamo preparati o perché ci imbarazza è impensabile, dal momento che, se non lo facciamo noi, qualcuno lo farà per noi, e i nostri ragazzi ne verranno in contatto comunque, forse nel modo meno corretto.

Un tabù da superare

Dal punto di vista ormonale, tra i 9 e i 13 anni cominciano a diventare “in grado di riprodursi”, ma a guardarli questo pensiero ci spaventa e ci pare inammissibile. Questo è il primo grosso tabù da superare. E’ vero, non sono ancora maturi, ma sono ormai in grado di compiere il viaggio verso la loro femminilità e mascolinità, e hanno bisogno del nostro aiuto esattamente come quando hanno iniziato a muovere i primi passi.

A volte sembra non sia così: anche i ragazzi si imbarazzano quando prendiamo certi discorsi, fingono di contraddirci su tutto e di non voler ascoltare la nostra opinione, ma la nostra serenità nel toccare certi argomenti e nel fornire informazioni istruttive sarà determinante per modellare la loro opinione, nonché il loro comportamento.

Atteggiamenti di ribellione e bisogno di supporto

Gli adolescenti, con tutti i loro atteggiamenti di ribellione, hanno bisogno di contenimento e supporto: le novità arrivano veloci per loro, e li eccitano così come li spaventano. I genitori continuano ad essere un punto di riferimento per ogni processo decisionale.

Oggi più che mai è importante che loro sappiano quali sno comportamenti a rischio per la loro salute, per la contrazione di malattie a trasmissione sessuale, ma anche per la loro sicurezza. E’ importante parlare dei rapporti sessuali allo stesso modo con cui si parlerebbe dell’uso di sostanze o di qualsiasi altro comportamento a rischio. I genitori fanno da “cassa di risonanza” per i ragazzi quando le relazioni tra pari diventano più complesse e sessualmente orientate.

Non dimentichiamo che l’istruzione è potere, in ogni campo: essere informati, oltre che avere esperienza, è un fattore di protezione molto forte. Ma i media non veicolano messaggi emotivi, quelli che possono invece essere trasmessi in una relazione come quella con un genitore o un adulto significativo.

Trattare il sesso come un fatto scientifico non è buono nemmeno rispetto allo stile che adottiamo nelle nostre discussioni: la parte fondamentale è quella che riguarda ciascuno di noi come Persona, e loro hanno bisogno di capire certi “funzionamenti” tanto quanto le emozioni coinvolte in una relazione che si apre al desiderio sessuale.

Parlare di sesso agli adolescenti: gli argomenti da affrontare:

  • Si fa sesso perché è una cosa piacevole da fare, ma il sesso non è un gioco un’attività ricreativa

Il sesso appartiene alla sfera più intima di noi stessi, della nostra identità, ed è per questo motivo che va onorata e rispettata.

  • Il sesso non è obbligatorio, né un modo per essere accettato dal gruppo:

molti ragazzi oggi lo intendono in questo modo, svendendo così questa tappa in nome del rito di passaggio che essa rappresenta.

  • Il sesso non si fa per paura di essere rifiutati, o per vincere le proprie insicurezze

Essere spinti a farlo per pressione psicologica equivale ad una coercizione e ad una violenza.

  • Il sesso può sembrare una cosa semplice da fare, ma in realtà è una cosa molto complicata

Lo sarà per tutta la vita, anche adulta, dal momento che non p un atto solo fisico.

Questa sintesi rappresenta solo alcuni degli argomenti che possono essere trattati insieme a questioni “tecniche” sulla sessualità. Certamente non è esaustiva, ma rappresenta un inizio.

Per quanto difficile da affrontare, non esitate a discuterne con i vostri figli, pensando che al di là del loro “esser duri” hanno molto bisogno di voi.