L’omeopatia può essere d’aiuto per i ragazzi che in questi giorni si preparano ad affrontare gli esami. Ne parliamo con la dott.ssa Elena Rastaldi, farmacista esperta in omeopatia presso la Farmacia Meazza di Rho

L’omeopatia è amica degli studenti, come? L’estate è ormai alle porte ma, prima di potersi godere il meritato riposo, migliaia di studenti dovranno affrontare la prova di maturità, esame che segna un passo importante nella vita dei ragazzi e che per questo rappresenta un momento di forte stress. L’avvicinarsi degli esami può generare in alcuni studenti episodi di ansia o insonnia, senza contare che le numerose ore trascorse sui libri portano i ragazzi a una condizione generale di stanchezza e spossatezza.

Omeopatia amica degli studenti: rimedi per spossatezza, insonnia e disturbi vista

“Molti genitori vengono a chiedermi consigli per aiutare i figli ad arrivare riposati e concentrati al giorno dell’esame” ci spiega la dottoressa Elena Rastaldi, farmacista esperta in omeopatia presso la Farmacia Meazza di Rho. Ci sono alcune accortezze che possono aiutare a vivere serenamente lo studio pre-esame, la prima tra tutte è mangiare in maniera equilibrata assicurandosi sempre di avere il giusto apporto di magnesio, definito “il cibo della mente”, contenuto nella frutta di stagione, nel pesce azzurro, nelle carni bianche e in molti altri alimenti. “Per questo motivo”, spiega la dott.ssa Rastaldi, “suggerisco, fin da un mese prima dell’esame, di cominciare ad assumere 2 compresse mattina e sera di Magnesium 300+, integratore che aumenta l’apporto di magnesio, vitamina B, vitamina PP e vitamina E all’organismo, elementi che possono aiutare a ridurre lo stress dovuto alla fatica fisica e mentale”.

Capita spesso poi che l’ansia porti gli studenti a trascorrere notti insonni prima degli esami. Questo disturbo non va sottovalutato perché, oltre a una profonda stanchezza, può causare irritabilità, calo dell’attenzione e quindi difficoltà di memorizzazione. “I medicinali omeopatici hanno il pregio di non presentare generalmente tossicità chimica ed effetti secondari e possono essere assunti anche associati ad altre terapie e da persone di tutte le età”, spiega la dottoressa, “per questo possono essere una soluzione ottimale per i ragazzi. Quando l’insonnia è dovuta all’incapacità di smettere di pensare, indico Gelsemium 15 CH e Argentum nitricum 15 CH, 5 granuli di entrambi prima di coricarsi; se il problema deriva invece da un’eccessiva stanchezza mentale, può essere d’aiuto assumere prima di coricarsi 5 granuli di Kalium phosphoricum 15 CH. L’uso di questi medicinali omeopatici generalmente aiuta a ristabilire la giusta qualità del sonno di cui i ragazzi, specialmente in un periodo così stressante, hanno bisogno”.

Quando si passano molte ore a studiare sui libri o davanti al monitor del computer possono insorgere anche alcuni disturbi alla vista tra cui irritazione, secchezza e arrossamento. “Ai genitori preoccupati dei fastidi lamentati dai loro figli, indico il collirio Euphralia per alleviare sensazioni di bruciore, fastidio o secchezza oculare. Si tratta di un collirio a base di Euphrasia officinalis e Chamomilla vulgaris, che può essere usato anche se si è portatori di lenti a contatto”, spiega la dottoressa Rastaldi.