“Non chiedermi come sto ma dimmi cosa c’è fuori” è un libro pubblicato nel 2008 che raccoglie le testimonianze dei giovani malati di tumore curati presso il CRO (Centro di Riferimento Oncologico) di Aviano. Sono passati tre anni dall’inaugurazione dell’area giovani di questo centro, dedicata agli adolescenti malati di tumore: quattro stanze di quattro colori diversi (arancione, verde, gialla e azzurra), oltre a una stanza rosa destinata agli incontri. E, in ogni stanza, dei diari, nei quali i ragazzi ospiti del centro hanno raccontato le loro emozioni, la loro paura e la loro gioia. Grazie questi diari il dottor Maurizio Mascarin, pediatra oncologo, ha raccolto il materiale che è confluito nel libro edito da Mondadori Electa, insieme alle testimonianze di genitori, amici e personale sanitario, giunte anche attraverso sms e ed e-mail.

Si tratta di un libro intenso, che vi segnalo perché sono convinta che la guarigione, o comunque l’elaborazione e l’accettazione della malattia passino attraverso la scrittura e la lettura. Come è successo al giovane Paolo Crespi, che – anche grazie al suo blog, di cui vi ho parlato in passato – ha combattuto il suo tumore.

Chi di voi ha letto il libro del CRO di Aviano? Come lo avete trovato?

Immagine: libreriauniversitaria.it