Davanti al pianto disperato di un neonato che non si placa attaccandolo al seno, nè cullandolo amorevolmente per  calmarlo, spesso siamo sconfortate  e disorientate. Le crisi di pianto nel cuore della notte, dopo la poppata serale – le famose coliche gassose – sono reazioni piuttosto comuni a una colite gassosa cui è soggetto un lattante nelle primissime settimane di vita. Non si tratta di una vera e propria malattia, ma della conseguenza o all’ intolleranza al lattosio o di eccessiva ingestione d’aria.

Quando esponiamo il problema al pediatra, che, dopo aver escluco escluso altre patologie, si accerterà che si tratta di coliche gassose, con molta probabilità ci prescriverà il Mylicon gocce.

Il Mylicon è un comune farmaco da banco il cui principio attivo è il Simeticone, che appunto esplica una mirata azione antigas, cattura le bolle frantumandole e ne rende più facile l’espulsione.

Si consiglia generalmente la somministrazione, dopo la poppata, di 20 gocce da 1 a 3 volte al giorno. Il trattamento con il Mylicon dipende dalla durata del disturbo, talvolta poche settimane, altre volte due, tre mesi (il Simeticone può essere assunto per lunghi periodi senza conseguenze), e la risposta al farmaco è del tutto soggettiva. Molte mamme riferiscono di aver risolto e alleviato il disturbo riportando serenità nel sonno del bambino.

Potete inserire nella dieta del bambino anche tisane non zuccherate di semi di finocchio che hanno un’azione antigonfiore.

Sicuramente si è spesso diffidenti nel somministrare farmaci a un bambino così piccolo, ma la tollerabilità e l’assenza di effetti collaterali fanno del Mylicon un farmaco da sommistrare senza timore.

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