Vi abbiamo parlato di tiralatte e di tecniche di conservazione del latte materno, ma non ancora a fondo del metodo più conveniente ed economico a nostra disposizione: la spremitura manuale. E’ importante ricordare che prima di tirarsi il latte, qualunque sia il metodo che scegliamo, occorre avere le mani pulite, e puliti devono essere i contenitori destinati alla raccolta. E’ fondamentale essere rilassate. Aiuta inoltre avere di fianco il proprio bambino, o, se questo non è possibile, una sua foto. E bisogna anche ricordare che si può tirare o spremere il latte da un capezzolo per qualche minuto, poi occorrerà passare all’altro, e successivamente di nuovo al primo, alternando i due seni finché il flusso non si arresta quasi del tutto.

Veniamo ora alle indicazioni tecniche per spremere manualmente il latte:

con il dito indice sotto al seno e il pollice sopra al seno in posizione opposta all’indice, sull’areola o in prossimità di essa (a seconda della sua dimensione), e le altre dita a sostenere il seno, premi delicatamente il seno tenendo dita e pollice nella stessa posizione sulla pelle;

mantenendo questa delicata pressione all’indietro, premi pollice ed indice insieme in avanti;

allenta la pressione e poi ripeti più volte consecutivamente questa doppia pressione, prima all’indietro e poi in avanti.

La tecnica è più difficile da spiegare che non da mettere in pratica. Con un po’ di esercizio il latte gocciolerà e talvolta schizzerà fuori dal seno con un ritmo costante. Può essere molto utile apprendere questa tecnica anche se non si ha necessità di tirarsi il latte per il proprio piccolo, semplicemente per alleviare la tensione in un seno dolente.

Nel nostro speciale sull’allattamento trovate altre indicazioni utili sull’allattamento al seno.

Fonte: www.babyfriendly.org.uk

Immagine: www.ilmondodeigemelli.org