Il brodo per lo svezzamento si può congelare? Consigli e trucchi

Il brodo per lo svezzamento si può congelare? A quale mamma non è sorto il dubbio riguardo alla conservazione del brodo vegetale? Certo, l’ideale sarebbe avere il tempo per prepararlo tutti i giorni, ma nella vita di una mamma gli impegni sono talmente tanti che avere una riserva di brodo o di pappa pronta per essere utilizzata è l’ideale.

Ecco il perchè della domanda. Il brodo vegetale è pronto, la parte che verrà utilizzata per la pappa del vostro bimbo è minima e non si può mangiare pastina con passato di verdura tutte le sere. Come evitare gli sprechi e ottimizzare i tempi? Congelando il brodo per lo svezzamento. Si può fare? Sì, non ci sono controindicazioni, a patto che si seguano procedure e regole corrette. Facciamo insieme un ripasso.

Come congelare il brodo per lo svezzamento

Preparate il brodo vegetale (a tal proposito potrebbe interessarvi il nostro post su come preparare il brodo con la pentola a pressione) e lasciatelo raffreddare. Per diminuire i tempi di raffreddamento, abbattete la temperatura del brodo immergendo la pentola in acqua e cubetti di ghiaccio.

Una volta raffreddato, sistemate il brodo in vasetti ideali per il freezer. Optate per vasetti monoporzione, salva tempo e anti spreco. I contenitori per il brodo dovranno essere adatti al congelatore e con un tappo che li preservi da altri odori.

Riempite i vasetti con la dose necessaria per una pappa, ricordandovi che una volta congelato il volume dei liquidi aumenta del 10%.

Chiudete con il tappo ed etichettate il vasetto, scrivendo cosa contiene la data di confezionamento (fondamentale per trovare al volo quello che state cercando e per non tenere troppo tempo nel congelatore il brodo (o qualsiasi altro alimento)

Congelate il brodo mettendolo nella parte più fredda del congelatore (alcuni freezer hanno un cassetto fast freez) o comunque non in cassetti pieni di cose, ci impiega di più a congelare