Tra le attività sportive che i nostri piccoli possono praticare sin dalla più tenera età, già a partire dalle prime settimane di vita, il nuoto occupa un posto privilegiato.

I corsi di acquaticità neonatale non presentano controindicazioni. Generalmente, le strutture sportive preferiscono accettare i bambini a partire dal terzo mese, dopo che i bebè hanno effettuato la prima vaccinazione. Alle lezioni possono partecipare entrambi i genitori o solo uno di essi.

I bambini generalmente non hanno paura dell'acqua. Vi si adattano gradualmente e nell'elemento liquido riescono a giocare anche se non sono in grado di afferrare gli oggetti. Proprio lo stimolo tattile esercitato dall'acqua  favorisce lo sviluppo cerebrale, quello motorio e contribuisce al rilassamento dei piccoli. State certi che dopo una lezione in acqua il vostro bebè dormirà profondamente.

Inoltre, i genitori più apprensivi, quelli che temono che i neonati possano finire con la testa sott'acqua e affogare, devono stare tranquilli. I bambini fino ai 6 mesi d'età hanno un meccanismo istintivo d'apnea, che gli consente di chiudere l'epiglottide e non inghiottire acqua. La natura pensa sempre a tutto.