Abbiamo provato HYPE, la carta ricaricabile on line. Ecco le impressioni di una mamma.

Ammetto che tutto ciò che rientra nell’emisfero bancario e finanziario non mi vede molto confidente. Ho 36 anni e, un po’ per pigrizia e un po’ perché la burocrazia mi fa paura, non ho mai utilizzato home banking e una carta di credito tutta mia. Il mio primo e unico conto corrente l’ho aperto a 18 anni e da allora non l’ho più cambiato. Il mio conto è ancora l’ “under 30”, nonostante dalla banca mi sollecitino la necessità di fare qualche variazione per sopraggiunti limiti d’età.

Mi è stato proposto di provare HYPE, una carta prepagata con codice iban, che attraverso una comoda app può essere gestita in tutta semplicità dal proprio smartphone. Ho accettato con molto entusiasmo, convinta che potesse essere l’occasione giusta per il mio processo di emancipazione finanziaria! Parlo di emancipazione finanziaria, in quanto ho una viscerale passione per gli acquisti on line, ma con il mio bancomat da teenager non vado da nessuna parte. Così fino ad ora la dipendenza dalla carta di credito di mio marito è stata estremamente vincolante per il mio shopping su Internet.

Registrarsi a HYPE e diventare HYPER (si acquisisce un vero e proprio status) è semplicissimo e soprattutto sicuro: basta entrare nel sito, registrarsi, scaricare l’app e in tempo reale ti viene inviato un iban e creata una carta virtuale collegata a un profilo personale con tanto di foto. In un attimo le lunghe file in banca, i mille fogli da firmare, i documenti da scansionare, stampare e inviare, diventano solo un lontano ricordo, perché con HYPE si fa tutto online e in pochi minuti. E per una mamma con i minuti contati direi che questo risparmio di tempo è qualcosa di miracoloso!

Ottenuta la conferma da parte del servizio clienti, l’app è attiva può essere usata come borsellino elettronico. Basta fare un bonifico, oppure una ricarica da un’altra carta di credito o da uno sportello bancomat, con un limite di 2500 euro, e si è pronti a partire. Se poi si avesse necessità di aumentare la propria capacità di spesa, con solo 1€/mese si passa a HYPE Plus, mantenendo sempre zero costi ordinari e zero commissioni sia per le transazioni che per pagamenti.

HYPE: come e quando usarla?

Quale migliore inaugurazione per la mia nuova carta di una “session” di shopping on line? Mi collego al mio sito di “riferimento”, scelgo accuratamente il mio outfit: giacca di pelle, maglioncino con paillettes e biker nel carrello. Mi affretto a confermare l’acquisto, inserisco il numero di carta HYPE e il gioco è fatto, non mi par vero!

HYPE carta ricaricabile on line

Dopo averci preso la mano (è bastato pochissimo), ho deciso di spingermi oltre, proponendo alle mamme della classe di mio figlio di scaricare l’app (tanto è gratuita) HYPE per tutti i famigerati trasferimenti di soldi legati alla vita scolastica: quote per il fondo cassa, regali di Natale alle maestre, gite ecc. L’esperimento riuscito in pieno, tanto che la rappresentante di classe ancora mi ringrazia per averle evitato le attese interminabili e gli odiosi appostamenti davanti alla scuola per raccogliere tutti i soldi da parte dei genitori.

HYPE carta ricaricabile on line

HYPE, poi, ti dà la possibilità di impostare un obiettivo che hai in mente e ti suggerisce un piano personalizzato di risparmio per raggiungerlo. L’app ti permette di tenere sempre sotto controllo la disponibilità economica, avvisandoti quando stai spendendo più del dovuto. Il mio obiettivo: un viaggetto con la famiglia a Londra, così ne approfitto per andare a trovare mia sorella.

HYPE carta ricaricabile on line

E per le compere tradizionali, come si fa? A richiesta, sempre gratuitamente, HYPE ti spedisce a casa la carta prepagata fisica, con cui pagare anche nei POS dei negozi.

HYPE carta ricaricabile on line

La carta fisica di HYPE è contactless e si può usare sui nuovi POS senza inserire la carta nella fessura, e, per chi come me puntualmente dimentica il pin, è una salvezza. Inoltre, la si può usare soprattutto per le piccole somme, evitando di cercare l’euro disperso in borsa per pagare il parcheggio o il biglietto della metro.

Oggi con HYPE mi sento un po’ più geek. Essere una HYPER dà un sacco di vantaggi, provare per credere.

Marua Harez per Blogmamma