Il passaparola on line viaggia più veloce e moltiplica la propria capacità diffusiva. Le donne sfruttano le potenzialità offerte dalla rete e dai social network per far sentire la propria voce e far valere i propri diritti. Per questo non sorprende che tantissime mamme abbiano organizzato e partecipato ai Flash Mob durante la SAM, Settimana Mondiale dell’Allattamento.

Mamme alla riscossa! Per reclamare il diritto di crescere i propri figli con il proprio latte e in assoluta serenità.

Il tema è ampiamente dibattuto da anni. Dal 1991 la WABA, World Alliance for Breastfeeding Action promuove e coordina le attività di organizzazioni, associazioni e cittadini che promuovono e sostengono l’allattamento al seno.

Come dimostrano i dati diffusi dall‘OMS e dall’l’UNICEF l’allattamento al seno rappresenta in moltissimi paesi la forma più efficace e a basso costo di sostentamento per molti bambini. Ci sono delle nazioni dove i bimbi che vengono allattati hanno 14 volte più probabilità di sopravvivere durante i primi 6 mesi di vita rispetto a chi viene alimentato diversamente. L’allattamento al seno fin dal primo giorno di vita riduce il rischio di mortalità neonatale fino al 45%.

Ma per far si che una donna allatti si ha bisogno dovunque, non solo nei paesi più poveri e sottosviluppati che ci sia un clima favorevole a questa pratica. Di sostegno e disponibilità. Per questo il tema della SAM 2013 è stato dedicato alle peer counsellors, le consulenti alla pari, ostetriche e non solo, che accompagnano le madri durante l’allattamento, con consigli e visite a domicilio.

Il prossimo Flash Mob Allattiamo in Piazza Duomo  è previsto per sabato 12 Ottobre alle 16 a Milano.

Per organizzarne uno o conoscere quello più vicino collegatevi a Fun Mob!