La pubalgia è un’infiammazione della zona pelvica.

Si tratta di un disturbo abbastanza frequente sia nei calciatori che nelle donne in gravidanza come abbiamo visto in questo post.

Sintomi

La pubalgia è infatti una sensazione dolorosa in corrispondenza del basso ventre. In particolare nella zona pelvica, tra inguine e ossa del bacino. Un dolore che in alcuni casi è talmente forte che provoca fitte continue già all’accenno del primo movimento. Impedendo quindi già il solo camminare.

Il dolore solitamente parte dalla zona inguinale e, nelle sue manifestazioni più intense, arriva a colpire anche la schiena (lombari) e la zona interna delle cosce (solitamente il muscolo adduttore).

Le cause

Se negli sportivi la pubalgia può essere causata da intense sollecitazioni muscolari. Nonché da rilevanti sforzi fisici. Nelle donne in gravidanza la pubalgia è causata prevalentemente dai cambiamenti fisiologici correlati alla gravidanza.

Le principali cause sono:

  • l’aumento del volume dell’utero;
  • l’aumento di peso;
  • i cambiamenti ormonali.

Alcuni consigli

La pubalgia è un fenomeno quindi che quando si manifesta nella donna in attesa tende ad accompagnarla per tutta la gravidanza.

Ecco perché è importante adottare una serie di precauzioni che alla comparsa dei primi sintomi di pubalgia possano contrastare questo fenomeno.

Innanzitutto è bene:

  • controllare il proprio peso.

Ingrassare troppo e troppo in fretta può aumentare il dolore e l’infiammazione. Quindi la prima accortezza è non prendere troppi chili.

  • evitare di sollevare pesi e soprattutto di caricarli sulle anche.

  • evitare di fare le scale troppo spesso;

  • evitare di stare sedute troppo a lungo e a gambe incrociate.

Rimedi

Per alleviare il dolore causato dalla pubalgia si può applicare del ghiaccio e, solo in casi estremi, sarà il medico a consigliare e prescrivere degli antidolorifici.

Inoltre per dormire più comode si può mettere un cuscino tra le gambe.

Gli sport come il nuoto e lo yoga possono essere utili se eseguiti in maniera corretta e sotto controllo di un istruttore esperto a far sì che i muscoli del bacino siano elastici ed in forma alla fase finale della gravidanza. Ma possono essere eseguiti solo dopo aver sentito il parere del proprio medico.

E’ molto probabile che così come è arrivata, dopo la nascita del bambino la pubalgia scompaia naturalmente.