Coronavirus: in questi giorni non si sente parlare d’altro.
News, smentite, dibattiti. Il virus preoccupa e le fake news e la disinformazione generano panico.
Le autorità sanitarie internazionali stanno prendendo le dovute precauzioni per cercare di arginare la trasmissione del virus ed evitare il rischio di pandemia.
Cerchiamo nel nostro piccolo di fare chiarezza ed aiutarvi a capire meglio il problema.
Cos’è il coronavirus
Una premessa: i coronavirus sono diffusissimi fra gli uomini e gli animali.
La sequenza virale di 2019-nCoV, il nuovo coronavirus, è simile per oltre il 76% al DNA del virus della SARS, che infettò oltre 8 mila persone nel 2003 con una mortalità del 10%.
Il tasso di mortalità di 2019-nCoV è invece contenuto, per il momento, intorno al 3%.
I coronavirus infatti fanno parte di una famiglia di virus noti per causare malattie che vanno dal semplice raffreddore a infezioni più aggressive, come la Sindrome Respiratoria del Medio Oriente (MERS) e la stessa SARS.
La ricerca dello Spallanzani
All’Istituto Spallanzani di Roma, dove sono ricoverati due turisti cinesi una straordinaria equipe composta dalle ricercatrici Concetta Castilletti e Francesca Colavita e diretta da Maria Capobianchi è riuscita ad isolare il virus.
L’isolamento da parte del team italiano rappresenta un passo importante verso il vaccino.
Ed inoltre permette di verificare se il virus si sta modificando.
Come si trasmette il virus
Il virus si trasmette attraverso:
- la saliva, con tosse e starnuti;
- per contatto delle mani che hanno toccato superfici contaminate dal virus con le mucose (occhi, naso, bocca).
5 consigli per non farsi prendere dal panico
1. Igiene delle mani
Mantenere e curare l’igiene delle mani vostre e dei vostri bambini. Lavare spesso le mani con acqua e sapone o con soluzioni alcoliche è molto importante per ridurre il rischio di diffusione delle infezioni.
2. Igiene generale
Se avete il raffreddore starnutite o tossire in un fazzoletto o con il gomito flesso (in questo modo non sarete in contatto con la bocca e non contaminerete le mani).
Gettate i fazzoletti utilizzati in un cestino chiuso immediatamente dopo l’uso e lavate le mani.
3. Non discriminate i cinesi ne i loro prodotti
Evitate di discriminare le persone asiatiche e soprattutto non sono i ristoranti cinesi in Italia ad essere pericolosi per la vostra salute. La possibilità di contagio dei ristoranti cinesi è la stessa di tutti gli altri.
Inoltre le malattie respiratorie non si tramettono con gli alimenti, che comunque devono essere manipolati rispettando le buone pratiche igieniche ed evitando il contatto fra alimenti crudi e cotti.
4. Evitare contatto con persone influenzate
Evitate, quando possibile, di frequentare e limitate i contatti con chiunque mostri sintomi di malattie respiratorie come tosse e starnuti. Se vi preoccupate del coronavirus, preoccupatevi prima di tutto dell’influenza che in Italia in questo momento c’è ed è più pericolosa.
5. Usate la mascherina solo se siete persone con problemi respiratori
Utilizzare le mascherine contro il coronavirus è inutile come ribadiscono anche dal Ministero della Salute. Chi è più debole è più esposto a rischi maggiori e deve proteggersi.