Il collutorio in gravidanza è un valido complemento dell’igiene orale quotidiana per questo non c’è motivo di non utilizzarlo.
Occorre però fare attenzione ai suoi ingredienti vediamo insieme perché.
Colluttorio in gravidanza: quale scegliere
In gravidanza è consigliabile utilizzare un collutorio fluorato privo di alcol.
Il collutorio a base di clorexidina durante la gravidanza va impiegato solo se indicato espressamente dal dentista e mai come libera iniziativa della paziente.
Quindi è bene scegliere un colluttorio leggendo bene gli ingredienti che riporta sulla sua etichetta e consultando il proprio dentista e/o ginecologo.
Gravidanza e gengive
Generalmente la salute dei denti non si modifica con la gestazione.
Eppure, in alcuni casi capita che le gengive si infiammino, siano irritate, gonfie e rosse e sanguinino un pò.
In particolare durante il secondo trimestre, alcune donne sperimentano una forte sensibilità gengivale soprattutto quando si utilizza lo spazzolino.
In questi casi è bene andare dal dentista per fargli fare una valutazione medica su come e se intervenire.
È sempre bene adottare una corretta igiene orale, con lavaggi dopo ogni pasto utilizzando:
- Spazzolini a setole morbide o spazzolini elettrici
- Dentifricio al fluoro
- Collutorio al fluoro che uccide i germi che causano l’alito cattivo, la placca e la parodontite.
Il fluoro in gravidanza
Il fluoro è un minerale che rinforza lo smalto dei denti proteggendolo dalla carie.
La fluoroprofilassi, intesa come prevenzione della carie attraverso l’utilizzo del fluoro, rappresenta la base per la prevenzione della carie.
Il fluoro servirà nei processi di formazione delle gemme dentali del feto (tra la 4° e la 5° settimana) e di mineralizzazione dello smalto (tra la 9° e la 12° settimana).
Il colluttorio in gravidanza quindi andrà scelto tra quelli ricchi di fluoro.
La salute passa dalla bocca
Per avere una bocca sana oltre ad una corretta igiene orale con l’impiego del colluttorio in gravidanza in misura maggiore è importante preferire anche cibi non cariogeni.
Si tratta di quei cibi che non innalzano il livello di acidità in bocca. In particolare sono quelli con:
- pochi zuccheri complessi,
- senza conservanti,
- ricchi di vitamine e sali minerali.
È importante prediligere alimenti freschi come frutta e verdura ben lavati e bere molto per idratare la bocca.
Il fluoro, così importante per la salute della bocca in gravidanza può essere assunto anche attraverso i cibi.
In particolare di:
- spinaci, pesce, carote, patate, fagiolini e asparagi.