Quali tessere scegliere e come comporle per costruire il Puzzle della corretta alimentazione per i bambini? Come assicurare loro le giuste quantità di proteine, vitamine e sali minerali? E dosare le giuste porzioni?

Queste e molte altre domande sulla nutrizione hanno avuto risposta nel corso di un incontro con il Prof. Giorgio Donegani, esperto di educazione alimentare in occasione della presentazione del nuovo Frùttolo.

Da oggi, il formaggio fresco alla frutta che mette d’accordo mamme e bambini è ancora più sano perché fatto con ingredienti di origine 100% naturale.

Il gusto però è quello di sempre! Parola dei bambini che lo hanno assaggiato dopo essersi cimentati in giochi divertenti ed educativi, le Frùttoliadi 😉 Dal percorso a ostacoli al tiro alla fune, dal craft alla caccia al tesoro, i bambini che hanno partecipato all’evento, nella splendida cornice della Cascina Caremma, hanno giocato divertendosi e imparando.

3 cose che non sapevi sulla corretta alimentazione per i bambini

Sulla corretta alimentazione per i bambini non si sa mai abbastanza… anzi, spesso abbondano falsi miti che rischiano di farci commettere errori anche importanti.

1. La giusta porzione

Quante volte abbiamo sentito o pronunciato la fatidica frase: il mio bambino non mangia abbastanza! Personalmente, tante… In realtà, le porzioni corrette per fornire al bambino la giusta quantità di energia sono nettamente inferiori rispetto a quelle che servono ad un adulto! Per fare l’esempio del classico piatto di pasta, per un bambino una porzione di 50 grammi è sufficiente.
Per capire qual è la giusta porzione proviamo a usare la teoria della “dietetica per volumi” secondo. In sintesi, la dieta corretta per un bambino di età compresa tra 3 e 6 anni dovrà prevedere:

  • 1/3 di calorie in meno rispetto alla dieta di un adulto ⇒ 1500 kcal circa al giorno
  • Porzioni più piccole rispetto a quelle di un adulto ⇒ 2/3 circa

2. Merenda e Colazione non sono pasti di serie B

Un errore piuttosto comune consiste nell’attribuire grande importanza al momento del pranzo e della cena trascurando 2 momenti altrettanto importanti nella giornata di un bambino: quello della colazione e della merenda, pasti protagonisti delle cattive abitudini alimentari dei bambini italiani.

Una colazione sbrigativa e poco ricca e completa non fornisce il giusto apporto di nutrienti necessari al corpo a rimettersi in moto.
In relazione alla merenda, invece, l’errore più frequente è quello di scegliere cibi ricchi di calorie ma poveri dal punto di vista nutrizionale.

3. Latte dopo lo svezzamento: sì o no?

L’uomo è l’unico mammifero che continua a bere latte dopo lo svezzamento. Partendo da questo dato di fatto, da qualche anno è facile imbattersi nelle teorie secondo le quali nemmeno l’uomo dovrebbe nutrirsi di latte a partire dal momento in cui vengono introdotti nella sua alimentazione altri cibi, quindi, appunto, dallo svezzamento. In realtà, la letteratura scientifica più recente indica che un consumo appropriato di latte e derivati ha effetti positivi in tutte le fasce di età perché apporta all’organismo una serie di nutrienti fondamentali. In sintesi…

  • Il latte è un alimento sano e importante anche dopo lo svezzamento, perché apporta un prezioso mix di nutrienti.
  • I nostri bambini ne assumono troppo poco, per questo è consigliabile proporre latte e derivati anche al di fuori della colazione, durante gli altri pasti.

Idee per la colazione e la merenda dei bambini

La merenda è stata classificata come adeguata se apporta circa 100 calorie (ad esempio, frutta, yogurt o succo di frutta).

Frùttolo rappresenta una merenda completa per i bambini perché apporta macronutrienti in modo bilanciato e proteine ad alto valore biologico. E’ inoltre fonte di calcio e vitamina D. 2 vasetti di Frùttolo formaggio alla frutta apportano lo stesso quantitativo di calcio di un bicchiere di latte, contengono fermenti lattici vivi e sono senza conservanti.

Queste caratteristiche lo rendono una merenda completa che consente ai bambini di fare un “pieno” di energia e nutrienti. 2 vasetti di Frùttolo forniscono il 7% circa dell’energia giornaliera totale media di un bambino di 4-6 anni: la giusta carica per un break adeguato.

Frùttolo cosa c’è di nuovo?

Da oggi, il formaggio fresco alla frutta che mette d’accordo mamme e bambini è ancora più sano perché fatto con ingredienti di origine 100% naturale. Nel nuovo Frùttolo è stato scelto di usare ingredienti di origine vegetale come l’amido di mais e la gomma di guar, rispettivamente estratti dal chicco del granoturco e dai semi della pianta guar per dare la giusta consistenza. Contiene inoltre solo succhi concentrati di vegetali e aromi naturali, per mantenere il gusto e l’aspetto di sempre.

Negli ultimi anni il contenuto in zuccheri di Frùttolo Frutta Mista è stato ridotto del 30%. Frùttolo apporta poco più di 2 cucchiaini di zucchero per 100 g, circa il 21% della quantità massima consigliata.

È fonte di calcio e vitamina D contribuendo ad una assunzione adeguata di elementi necessari per la normale crescita e per lo sviluppo osseo nei bambini.

In sintesi, ecco: le principali caratteristiche e benefici nutrizionali di Frùttolo:

    • fonte di calcio e vitamina D per lo sviluppo delle ossa
    • con fermenti lattici vivi, senza conservanti e coloranti, senza glutine
    • con ingredienti di origine 100% naturale