Il tour di Navigare Sicuri che ha attraversato tutta l’Italia è giunto all’ultima tappa e  Roma è stata la sede dell’ultimo incontro plenario, quello conclusivo. In una bellissima scuola gremita di ragazzi e adulti, sono intervenuti diversi ospiti, che hanno contribuito a riassumere i temi affrontati nel corso di questi mesi.

Marcella Logli, Direttore Corporate Identity & Public Relations e Segretario Generale Fondazione Telecom Italia ha preso la parola per prima, ricordando a tutti il perchè di un simile progetto. Non si può prescindere dal fatto che i ragazzi siano tutti connessi e che utilizzino il web per moltissimi scopi.

Il web in sè permette di essere connessi con il mondo, ma va utilizzato in maniera corretta. Quante volte lo abbiamo ripetuto!

Navigare Sicuri è nato con lo scopo di educare le nuove generazioni ad avere un approccio sano, consapevole e corretto con il web. Solo così internet non sarà più un pericolo ma uno strumento che permetterà a tutti, grandi e piccoli, di diventare cittadini del mondo.

Dopo aver illustrato i numeri del progetto e ciò che sarà l’impegno futuro, Marcella Logli ha passato la parola agli altri ospiti. Carolina Rey, personaggio televisivo, conduttrice di TiggìGulp,  ha raccontato di una recente ricerca di Save the Children, in cui è emerso che  il 26% degli intervistati teme maggiormente gli insulti su Internet piuttosto che quelli nella realtà.

Carolina ha inoltre raccomandato ai ragazzi di rivolgersi sempre ai genitori quando si incontrano difficoltà e problemi sul web come nella vita…

Anche la famosissima mamma blogger Silvia Tropea, anima di Genitoricrescono, ha raccontato agli studenti  il motivo per cui è importante il web e perchè tanti adulti come lei sono innamorati del web: internet permette a tutti di essere se stessi attraverso la creatività.

Ecco quindi come utilizzare la rete: non passivamente come si farebbe con la televisione e lo zapping compulsivo, ma attivamente, mettendoci tutto l’impegno, la passione e la creatività.  Il web può essere uno strumento per andare a fondo delle proprie passioni e dei propri talenti, è  un posto bello e grande in cui esprimere tutto ciò che si ha in testa.

Terminiamo con lo sceriffo del web, il protagonista del tour, Umberto Rapetto, che anche questa volta ha messo in guardia i ragazzi sui pericoli della rete. Nel web tutto rimane, bisogna prestare molta attenzione a ciò che si condivide e si  scrive, alle password che si utilizzano.  Anche Rapetto ha consigliato ai ragazzi di mettere in moto la loro creatività in maniera positiva: attivi e attenti, consci che internet non è tutto, ma che la vita vera è molto meglio.

Questo è stato il tour Navigare Sicuri. Il progetto, però, non termina qui. In attesa del prossimo anno scolastico e delle prossime tappe, visitate il sito. Lì troverete molti altri spunti per educare ed educarsi all’uso consapevole di internet.