Trascorrere un intero inverno senza che il vostro bambino si ammali sembra un’impresa impossibile, ma, con l’aiuto dei medicinali omeopatici e di alcuni pratici accorgimenti, è possibile evitare di dover fare i conti con l’influenza e altre sindromi simil influenzali tipiche di questa stagione.

Come evidenzia il dott. Renato Raimo (farmacista esperto in omeopatia a Pisa), per i bimbi in particolare e in generale per tutta la famiglia, durante la prevenzione si può contare sull’aiuto dei , in particolare Oscillococcinum, la cui assunzione è consigliabile da settembre a marzo, periodo di maggiore esposizione ai virus.

Il trattamento con Oscillococcinum: la posologia consigliata

 

Molto importante è fare attenzione alla posologia dei medicinali omeopatici utili contro l’influenza. Il trattamento varia a seconda dello stadio della patologia. Ecco i consigli del dott. Raimo:

Fase preventiva:

  • Una dose di Oscillococcinum a settimana. Si consiglia di versare e sciogliere il contenuto di flaconcino direttamente in bocca, preferibilmente sotto la lingua.
  • 15 gocce di macerato glicerico di Rosa canina, diluite in un po’ d’acqua per 3 settimane al mese. Un accorgimento che permette di aumentare ulteriormente la protezione dall’influenza e dai virus parainfluenzali.

Alla comparsa dei primi sintomi:

  • Una dose di Oscillococcinum prima possibile. Se il medicinale viene assunto tempestivamente, può contribuire ad impedire la progressione della malattia verso la sintomatologia conclamata.
  • Si consiglia di rinnovare la somministrazione di Oscillococcinum fino a tre volte al giorno, ogni sei ore.
  • Oscillococcinum andrebbe assunto anche dai familiari della persona malata, in quanto il contagio potrebbe essere già avvenuto.

In caso di sintomatologia influenzale conclamata:

  • Una dose di Oscillococcinum due volte al giorno, mattina e sera, per un periodo di 2-3 giorni. Un accorgimento che aiuta a ridurre l’incidenza di possibili ricadute.

Altri medicinali omeopatici per l’influenza

 

Dott. Raimo, in molti bambini alla sindrome influenzale si possono aggiungere laringo-tracheite, febbre o dolori gastro-intestinali. Quali sono i medicinali omeopatici da assumere in questi casi?

Consiglio una terapia omeopatica così articolata:

  • Se la febbre supera i 38° gradi e si caratterizza per un esordio improvviso, per i bambini come per gli adulti è consigliabile assumere 5 granuli ogni 2 ore di Belladonna 9 CH.
  • In caso di febbre inferiore a 38°, che appare progressivamente, è preferibile somministrare 5 granuli ogni 6-8 ore di Ferrum phosphoricum 9 CH.
  • Qualora la febbre fosse di media entità e associata a problemi gastro-intestinali è preferibile Arsenicum album 15 CH, 1 dose il prima possibile, da ripetere se necessario dopo alcune ore.

Solitamente i sintomi dell’influenza e delle sindromi influenzali scompaiono nel giro di tre – cinque giorni, ma successivamente può persistere una sensazione di stanchezza e astenia. “Durante la convalescenza si possono assumere Phosphoricum acidum 15 CH e Kalium phosphoricum 30 CH, 5 granuli di ognuno mattina e sera.” – conclude il dott. Raimo.

Oltre al trattamento con Oscillococcinum e gli altri prodotti omeopatici segnalati, è  infine importante ricordare alcuni consigli da mettere in pratica per passare un inverno tranquillo:

  • seguire un’alimentazione sana
  • lavarsi spesso e bene le mani
  • evitare spazi troppo caldi o con aria troppo secca
  • evitare di far sudare il bambino o di fargli prendere freddo (meglio vestirlo a strati per un abbigliamento che sia adatto ad ogni tipo di ambiente).

Con la consulenza del dott. Renato Raimo, farmacista esperto in omeopatia.