Sognate lidi lontani ma muoversi con tutta la famiglia è diventato troppo costoso? Vi piacerebbe fare couch surfing ma una famiglia con 2 o 3 bambini non la può ospitare quasi nessuno sul divano? Una soluzione low cost è quella dello scambio di casa, che ormai ha preso piede anche in Italia: ci si iscrive in uno dei molti siti nati per coordinare questa attività, si inseriscono i dati relativi alla propria casa, dopodiché non resta che scegliere la meta, visionare le case offerte, prendere accordi per lo scambio.

Detto così, sembra molto semplice. Non occorre neanche essere proprietari di casa, perché trattandosi di uno scambio a titolo gratuito, è come ospitare degli amici in casa propria. E l’Italia è una meta molto ambita, quindi è facile trovare persone interessate a venire da noi e fare scambi vantaggiosi.

Per avere garanzia che le persone con cui si organizza lo scambio di casa siano a posto, è consigliabile scegliere un sito a pagamento, dove gli utenti vengono classificati come su e-bay e chi dovesse non rispettare gli accordi finirebbe sul libro nero. Uno di questi siti è www.scambiocasa.com: ha il maggior numero di soci, e anche una sezione di viaggi last minute.

Se siete titubanti, potete leggere il libro che Andrea Villarini ha scritto con la moglie Vanessa Strizzi, dopo quindici anni di scambi: Scambio casa, istruzioni per l’uso (Quodlibet, 120 pagine, 10 euro). Troverete una serie di suggerimenti pratici ed utili, frutto di un’esperienza più che decennale. Per esempio, meglio conoscere il potenziale swapper via mail o chat, prima di organizzare lo scambio; una volta organizzato il tutto, togliere gli oggetti superflui, ma evitare l’effetto “casa disabitata”; lasciare che il pagamento delle bollette resti a carico di chi ospita, tenendo però conto che i consumi non devono eccedere la norma; lasciare un elenco di numeri telefonici utili, scrivere istruzioni per l’uso di elettrodomestici, segnalare con un post it eventuali oggetti delicati da non toccare.

Convinti? Allora pronti … via, può darsi che riusciate ancora a trovare un’interessante offerta last minute! E quando tornate raccontateci dove siete stati!

Fonti: Repubblica

www.erifrealestate.blogspot.it

Livia