Chi soffre di mal d’auto o anche di mal di mare sa che non è per niente piacevole. Ma forse non si è mai chiesto come mai quando ci si mette in auto subentri la nausea, quali siano le cause di questo disturbo che rende i viaggi di molte famiglie un vero incubo. Lo vedremo oggi in questo post e ripasseremo qualche accorgimento da prendere per tentare di combattere il mal d’auto o di ridurlo.

Si può intuire che il problema sia legato al senso di equilibrio, ma come? Se il movimento viene percepito da tutti i sensi, ovvero dal sistema vestibolare, dalla vista e anche dal tatto, tutto fila liscio. In bicicletta, ad esempio, i nostri occhi vedono passare gli oggetti  e percepiscono il movimento, così come il sistema vestibolare e il tatto (il vento addosso) e la nausea non ci viene…

Quando siamo seduti in auto, se viaggiamo nei sedili posteriori su di una strada senza scossoni e cambiamenti, il nostro sistema vestibolare non coglie che siamo in movimento, lo stesso accade per il tatto. La vista, poi, viene ingannatae messa in confusione: vediamo i sedili davanti fermi e con la coda dell’occhio dal finestrino percepiamo il movimento.

Tutte le informazioni che colgono i nostri sensi sono contrastanti tra loro. La consegenza è che il cervello per far fronte a informazioni contrastanti lavora perchè possano diventare coerenti. Il lavoro del cervello si traduce in scariche elettriche che colpiscono una parte debole che sta nel mezzo: il nervo vago, posizionato in una zona del cervello chiamata bulbo. La stimolazione del nervo vago produce nausea e vomito.

Ecco perchè a volte bastano pochi accorgimenti per evitare la nausea: sedersi davanti permette di vedere gli oggetti in movimento e di non mandare in confusione la vista, distrarsi chiacchierando o cantando distoglie il cervello dal lavoro intenso volto a rendere coerenti le informazioni.

Altri accorgimenti? Consultate gli altri nostri post sull’argomento e … buon viaggio!!

Fonte:

celebrateeverydaywithme.com

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