Ci sono degli elementi che possono rappresentare la situazione ideale nella quale decidere e realizzare il progetto di mettere al mondo un figlio: un rapporto stabile, la condivisione del desiderio di diventare genitori, un ambiente familiare e amicale di sostegno. Anche se non sempre queste condizioni si realizzano, la condivisione dell’esperienza della genitorialità è importante su più livelli.

Esistono pochi compiti evolutivi che ci mettono in gioco come crescere un bambino: un compito che richiede consapevolezza dei propri limiti, fiducia nelle proprie risorse, sicurezza verso il proprio partner, fede nella vita.
Diventare genitori è una scelta: anche quando sembra non esattamente programmata, rappresenta il momento in cui cominciare a fare delle nuove scelte, per se stessi, per il proprio nucleo familiare, per il benessere del nascituro.

Per fare buone scelte è importante non essere soli.
 I percorsi di accompagnamento alla nascita servono ad acquisire consapevolezza e sicurezza riguardo alle prime fasi di questa esperienza.

I corsi di sostegno alla genitorialità servono a creare occasioni e luoghi di incontro per genitori che attraversano fasi diverse della crescita dei propri figli.

Una condivisione all’interno della relazione di coppia, infine, serve a creare metaforicamente quel “nido” in cui crescere ed accogliere un figlio, fatto dalla presenza di mamma e papà, come genitori e come coppia, che in gergo viene definita “co-genitorialità”.

Nella coppia, l’esperienza della genitorialità rappresenta una crescita per il legame, un cambiamento attraverso cui confrontarsi.

Il confronto con l’altro passa anche attraverso il dialogo, in questo caso basato su una comunicazione autentica che non si auto-censura, e che quando comunica lo fa attraverso l’espressione del proprio pensiero, dei propri bisogni, delle proprie sensazioni, piuttosto che sull’altro, sui suoi difetti, sulle delusioni che arreca alle nostre aspettative.

Teniamo presente, inoltre, che crescere in un contesto familiare in cui la condivisione ed il dialogo sono alla base del rapporto, rappresenta per ogni bambino un modello importante in base al quale imparare come relazionarsi agli altri in modo armonico.

dott.ssa Marcella Agnone – Psicologa Psicoterapeuta

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