Fluoro neonato: in passato, potresti aver sentito raccomandare la somministrazione di fluoro anche a i neonati, oggi è ancora così? In questo articolo esploreremo il ruolo del fluoro, quando e come usarlo e le ragioni dietro alle nuove linee guida dell’OMS per offrirti una comprensione chiara e informata sull’uso del fluoro nei neonati.

Fluoro neonati: sì o no?

In passato, potresti aver sentito raccomandare il fluoro anche per i neonati. Tuttavia, negli ultimi anni, le linee guida sono cambiate a causa delle crescenti preoccupazioni sulla fluorosi dentale e su possibili effetti collaterali.

A cosa serve il fluoro nei neonati?

Quando utilizzato correttamente, il fluoro può aiutare a rafforzare lo smalto dentale e a prevenire la carie.

Il fluoro è un minerale presente nello smalto, la sostanza che riveste la superficie dei denti e li protegge dall’azione dei batteri che causano la carie. 

Da tempo si discute sull’utilità di somministrare il fluoro ai bambini per rinforzare lo smalto dei denti (e, quindi, proteggerli dalla carie).

Il fluoro è contenuto soprattutto nell’acqua potabile. Nelle zone in cui l’acqua potabile non contiene una quantità sufficiente di fluoro, i sostenitori della “fluoroprofilassi” consigliano un supplemento di fluoro a partire dalla nascita. Tuttavia, l’uso del fluoro nei neonati richiede attenzione e consapevolezza delle indicazioni corrette.

Negli anni la questione è stata lungamente dibattuta nella comunità scientifica. La più recente Linea Guida, promossa dal Ministero della Salute, dice che l’uso locale del fluoro, attraverso il dentifricio, è la modalità raccomandata per la prevenzione della carie.

Fluoro ai neonati: le indicazioni dell’OMS

fluoro neonato

L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) raccomanda di iniziare a utilizzare il fluoro – attraverso il dentifricio fluorato – solo dopo il primo anno di vita, quando i primi dentini iniziano a spuntare.

Questo perché l’eccesso di fluoro nei primi mesi di vita potrebbe portare a una condizione chiamata fluorosi dentale, che può causare macchie bianche permanenti sulla superficie dei denti.

La modalità raccomandata per somministrare il fluoro, quindi, è l’uso locale, attraverso il dentifricio, usato in quantità determinata sulla base dell’età e dei fattori di rischio di ogni bambino.

Fluoro ai neonati: le indicazioni dell’OMS

La somministrazione di fluoro in gocce o compresse è ammessa solo in caso di alto rischio di carie e deve essere prescritta dal dentista o dal pediatra.

Fluoro ai neonati: effetti collaterali potenziali

Tuttavia, è essenziale utilizzare dosi sicure e appropriate: l’assunzione eccessiva di fluoro può portare alla fluorosi dentale, una condizione estetica che causa macchie bianche o opache sulla superficie dei denti permanenti.

Dentifricio per neonati: cosa scegliere?

Quando si inizia a utilizzare il dentifricio per neonati dopo il primo anno di vita, è importante scegliere un dentifricio appositamente formulato per bambini di quella fascia d’età.

Fluoro bambini: gocce e dosaggio raccomandato

L’uso del fluoro tramite gocce nei neonati richiede una valutazione attenta. Consultate il vostro pediatra o dentista per determinare quando e come iniziare a utilizzarlo in base alle esigenze specifiche del vostro bambino.
Quando il pediatra o il dentista consigliano l’uso del fluoro, è importante seguire attentamente le loro indicazioni sul dosaggio.

In sintesi, il fluoro può essere un alleato nella prevenzione delle carie dentali nei bambini, ma il suo uso deve essere attentamente regolato per evitare il rischio di fluorosi. Consultate sempre un professionista per ricevere indicazioni personalizzate sul miglior approccio per la salute dentale del vostro bambino.

Fonti:
World Health Organization. (2016). Guidelines on Basic Interventions for Oral Health.
American Dental Association. (2019). Fluoride Supplements.