Con anticipo rispetto allo scorso anno, dal 7 gennaio il Ministero dell’Istruzione e della Ricerca (MIUR) ha aperto le iscrizioni scuola per l’anno 2019/2020.
Tramite l’apposito portale www.iscrizioni.istruzione.it. sarà possibile iscrivere bambini e ragazzi entro e non oltre le ore 20.00 del prossimo 31 gennaio.
L‘iscrizione online è obbligatoria infatti per tutti quelli che dovranno affrontare il primo anno di scuola. Sia essa primaria, secondaria di primo e di secondo grado.
Mentre l’iscrizione alle classi intermedie è curata direttamente dalle segreterie scolastiche.
Tuttavia chi ha intenzione di cambiare istituto a settembre dovrà produrre una domanda cartacea.
Invece, chi deve iscrivere i propri bambini alla scuola dell’infanzia e alla paritaria può scegliere se farlo direttamente con modulo cartaceo oppure on line.
Iscrizioni scuola: come fare
Per iscrivere i propri figli, i genitori devono prima registrarsi sul sito istruzione.it
Il percorso può essere più semplice e veloce per chi è in possesso di un’identità digitale SPID: Sistema pubblico di identità digitale.
Gli altri dovranno inserire i propri dati compilando l’apposito modulo.
Vediamo nello specifico le modalità per ciascun ordine scolastico.
Scuola primaria
Le iscrizioni si fanno on line.
I genitori possono iscrivere alla prima classe i bambini che compiono sei anni di età entro il 31 dicembre 2019.
Possono essere iscritti anche i bambini che compiono sei anni dopo il 31 dicembre 2019 e comunque entro il 30 aprile 2020.
Non è consentita, anche in presenza di disponibilità di posti, l’iscrizione alla prima classe della primaria di bambini che compiono i sei anni successivamente al 30 aprile 2020.
I genitori, al momento della compilazione delle domande on line, esprimono le proprie opzioni rispetto alle possibili articolazioni dell’orario settimanale che può essere di 24, 27, o fino a 30 ore, oppure 40 ore (tempo pieno).
Possono anche indicare, in subordine rispetto alla scuola che costituisce la loro prima scelta, fino a un massimo di altre due scuole di proprio gradimento.
Il sistema on line comunica di aver inoltrato la domanda di iscrizione verso le scuole indicate come seconda o terza opzione nel caso in cui non vi sia disponibilità di posti nella scuola di prima scelta.
Secondaria di I grado
All’atto dell’iscrizione on line, i genitori esprimono le proprie opzioni rispetto alle possibili articolazioni dell’orario settimanale che può essere di 30 oppure 36 ore, elevabili fino a 40 (tempo prolungato), in presenza di servizi e strutture idonee.
In subordine alla scuola che costituisce la prima scelta, è possibile indicare fino a un massimo di altre due scuole di proprio gradimento.
Per l’iscrizione alle prime classi a indirizzo musicale, i genitori devono barrare l’apposita casella del modulo di domanda on line.
Le istituzioni scolastiche organizzeranno la prova orientativo-attitudinale in tempi utili per consentire ai genitori, nel caso di carenza di posti disponibili, di presentare una nuova istanza di iscrizione, eventualmente anche a un’altra scuola.
Secondaria di II grado
Nella domanda di iscrizione on line alla prima classe di una scuola secondaria di secondo grado statale, i genitori esprimono anche la scelta dell’indirizzo di studio, indicando anche l’eventuale opzione rispetto ai diversi indirizzi attivati dalla scuola.
Oltre alla scuola di prima scelta è possibile indicare, in subordine, fino a un massimo di altre due scuole di proprio gradimento.
L’iscrizione alle prime classi dei Licei musicali e coreutici è subordinata al superamento di una prova di verifica del possesso di specifiche competenze musicali o coreutiche.
La prova è organizzata in tempi utili per consentire ai genitori, nel caso di mancato superamento della prova o di carenza di posti disponibili, di presentare una nuova istanza di iscrizione, eventualmente anche a un’altra scuola.
Casi particolari
La circolare del MIUR fornisce informazioni dettagliate anche sulle iscrizioni di alunni con disabilità, con disturbi specifici di apprendimento e con cittadinanza non italiana.
Con riferimento a questi ultimi, in particolare, si ricorda che anche per quelli sprovvisti di codice fiscale è consentito effettuare la domanda di iscrizione on line.
Una funzione di sistema, infatti, permette la creazione di un cosiddetto “codice provvisorio” che, appena possibile, l’istituzione scolastica sostituisce con il codice fiscale definitivo.
Anche per l’anno scolastico 2019/2020 si prevedono interventi a favore degli studenti residenti nei comuni delle zone terremotate del Centro Italia (Abruzzo, Lazio, Marche, Umbria).
È consentito per tutte le domande di iscrizione un tempo aggiuntivo per la scelta definitiva della scuola prescelta tra quelle indicate nella domanda.
Le famiglie con più figli possono utilizzare sempre le stesse credenziali per iscrivere tutti i figli. All’atto dell’iscrizione, nel caso in cui non ci dovessero essere posti a sufficienza nella prima scuola scelta, è possibile scegliere anche una seconda e una terza opzione.
La circolare sulle iscrizioni, tuttavia, ha chiarito che non si “aggiudica” il posto chi si iscrive per primo. La scuola pubblica i criteri (territorialità, presenza di altri fratelli o sorelle nelle medesima scuola e d altro) che seguirà per accettare le istanze. Una volta inviata, l’istanza non può essere modificata se non contattando la scuola in cui è stata inviata ma sempre entro il 31 gennaio. E sarà anche possibile seguire lo stato di “lavorazione” della domanda per accertarsi che sia andata a buon fine.
App per guidare alle scelta della scuola superiore
Per gli studenti di terza media, che dovranno scegliere la scuola secondaria di secondo grado da frequentare, da quest’anno c’è una novità: l’app “Scuola in chiaro”.
L’applicazione, messa in campo dal Miur, consente a ragazzi e genitori di consultare informazioni dettagliate, come il numero degli alunni o la presenza di palestre, su ogni istituto attraverso i Qr code.
L’app può essere facilmente scaricata su ogni cellulare e tablet e permette di fare un tour virtuale all’interno degli istituti.
Con questo strumento è possibile visualizzare i dati sui risultati scolastici degli studenti, le caratteristiche del personale docente e delle strutture scolastiche, l’organizzazione oraria, le dotazioni e le attrezzature di ogni scuola.
Sulla app ‘Scuola in Chiaro’ è infine possibile consultare il rapporto di autovalutazione di ciascun istituto di formazione, con i dati di confronto dei risultati di apprendimento degli alunni tra scuole della stessa tipologia.