Una lettura regolare porta ad una maggiore capacità di scrittura e di pensiero, oltre che ad un atteggiamento positivo verso la cultura in generale. Ma oggi voglio soffermarmi in particolare sul valore lettura condivisa, così importante per lo sviluppo: leggere è diverso da leggere-con.

La lettura in comune può iniziare già dalla più tenera età, con l’attenzione condivisa sulle immagini contenute nei libri di cui l’adulto racconta la storia.

Lettura condivisa: perché è così importante

Voglio sottolineare quattro aspetti della lettura condivisa che probabilmente vi faranno pensare in modo diverso al significato di “leggere una storia”, e che vi stimoleranno ad ingegnarvi per interessare i bambini a questa attività così importante.

  • I libri creano “collegamenti”

Attraverso le fiabe il cervello cresce più velocemente, riceve stimoli intellettuali e si creano connessioni tra varie parti del cervello, responsabili di memoria, emozioni, problem-solving, pensiero, acquisizione delle regole.

  • I libri stimolano tutti i sensi

I libri tattili sono il primo approccio alla lettura, ma sono utili anche nel prosieguo dello sviluppo, soprattutto come espediente per catturare l’attenzione del bambino, destare il suo interesse, la curiosità, agganciarlo alla storia. Esistono molti libri che integrano l’aspetto verbale con quello percettivo, e non soltanto per i piccolissimi. Se il libro che avete tra le mani non fosse di questo genere, potreste provare a lavorare di fantasia sui sensi che una storia può “pizzicare”: come te lo immagini? Che profumo ha? Come suona? Se lo toccassimo come sarebbe?

  • I libri sono soprattutto intrattenimento

Non dimentichiamo che un libro condiviso è innanzitutto un modo di intrattenere i bambini. Non fermiamoci al contenuto: esiste una gioia che si genera sfogliando le pagine, cercando un disegno in particolare, tornando indietro quando lo chiede il bambino, chiudendo il libro con uno “schiaffo”. Anche se la nostra mente di adulti ci tiene molto vicini alla narrazione della storia, sforziamoci di non perdere di vista gli altri aspetti che per un bambino sono molto importanti.

  • I libri creano intimità

La lettura condivisa porta ad un atteggiamento di vicinanza fisica ed emotiva. Quando teniamo un bimbo in braccio insieme al libro, diventiamo la sua sedia e il suo tavolo! La condivisione di questi momenti genera una produzione di ormoni che abbassano il livello di stress e portano sia i grandi che i piccoli ad un processo di rilassamento. Ecco perché esistono le favole della buonanotte…