Non ci stancheremo mai di declamare le qualità e il valore del latte materno per il corretto sviluppo dei bambini nè tantomeno di diffondere la pratica dell’allattamento. Ed ora anche una ricerca del prestigioso University College di Londra evidenzia e sottolinea in uno studio il legame molto stretto tra la possibilità di avere successo e l’essere stati allattati al seno.

Il campione oggetto dell’analisi è stato costituito confrontando 17 mila persone nate nel 1958 e altrettante nate nel 1970. L’indagine ha evidenziato in entrambi i gruppi che chi era stato allattato al seno anzichè con il latte artificiale ha avuto maggiore successo nella vita, sia dal punto di vista sociale che professionale.

Lo studio sottolinea l’importanza del latte materno per lo sviluppo non solo fisico ma anche emotivo del bambino. Quella particolare relazione mamma-figlio che si costruisce a partire dall‘allattamento e che consente di trasmettere al piccolo fiducia in sè e senso di sicurezza. Un rapporto d’amore e nutrimento che dà sostanza.

Il latte materno non solo alimenta il bambino, gli trasmette anticorpi e vitamine. Ma rappresenta una combinazione naturale di nutrienti e attenzione che non è facilmente replicabile. Allattare non è solo alimentare o coccolare il proprio bambino ma significa stabilire una relazione affettiva. Per questo è molto importante che soprattutto nei primi mesi ogni mamma riesca (se possibile) ad allattare il proprio bambino.

L’imprinting delle prime poppate, questa esperienza così importante come evidenzia lo studio non è solo una questione di bisogni primari. Di soddisfare la fame ma anche bisogno di attenzioni e cure. La crescita non è mai solo un fenomeno fisico ma anche emotivo ed emozionale.