Con la bella stagione e le giornate calde e luminose la voglia di stare all’aria aperta si fa sentire, insieme al desiderio di avere balconi, giardini e terrazze verdi e fioriti. Complice la crisi da una parte e la dilagante voglia di biologico dall’altra, si sta facendo strada la tendenza a coltivare ortaggi, frutti ed erbe aromatiche anche sul balcone di casa. Il giardinaggio più trendy del momento ha come testimonial Michelle Obama e il suo famoso tentativo di orto biologico messo in atto nei giardini della Casa BiancaVediamo come fare per ottenere prodotti da mettere in tavola, curati e cresciuti con le nostre mani e nostri pollici verdi.

  • VASI: il primo passo è quello di procurarsi i vasi dove mettere a dimora le piantine. Il consiglio migliore è quello di scegliere vasi a cassetta, piuttosto profondi se si vogliono coltivare anche ortaggi oltre alle piante aromatiche. 40 cm di profondità possono andare bene per ottenere piante e prodotti rigogliosi. Per preservare l’estetica e far sì che il balcone rimanga gradevole da vedersi,  provate a comporre i vostri vasi alternando ortaggi, che spesso hanno un bel fogliame verde e in alcuni casi (le zucchine, ad esempio) anche dei bei fiori, a piantine fiorite, come le petunie e  le margherite.

  • TERRA: prima di riempire i vasi di terriccio, versate sul fondo uno strato argilla espansa, utilizzate il terriccio universale con l’aggiunta di un 10% di sabbia. Se avete qualche amico o parente che ha un orto, provate a chiedergli di regalarvi un po’ di terra, sicuramente la soluzione migliore.
  • MESSA A DIMORA: in un qualsiasi grande magazzino e in tutti i vivai in questo periodo troverete sia i semi che le piantine da sistemare nelle fioriere. Andateci insieme ai vostri bambini, sarà bello per loro scegliere quello che poi pianteranno e vedranno crescere. In più in tanti grossi vivai c’è anche l’area degli animali da compagnia, un vero diverimento per i bambini! Dopo averle scelte, mette a dimora le vostre piantine, considerate di fare questo lavoro in assenza di sole che sennò brucerebbe le radici. Distanziatele ma non troppo: non soffrono particolarmente l’affollamento perchè l’umidità che si crea le aiuta.
  • ANNAFFIARE E CONCIMARE: Meglio non annaffiare a pioggia, traumatizzerebbe le piccole piante, versate l’acqua nei bordi, la terra l’assorbirà tutta. Non concimate troppo perchè potreste bruciare le radici, se volete essere veramente coltivatrici bio, scegliete il terriccio di lombrico.

Ecco, avete le nozioni base. Potete lanciarvi in questa piccola avventura insieme ai vostri figli. Impareranno con l’esperienza qualche piccola nozione di botanica, vedranno crescere ciò che solitamente trovano al supermercato in un vassoio di plastica. Incuriositi, testeranno sicuramente qualche nuovo sapore (gli amici di mio figlio hanno tutti scoperto e apprezzato l’erba cipollina) e che soddisfazione quando torneranno in casa con una ciotolina piena di fragole o di pomodori!

Fonte:

erbaviola.com

fioriefoglie.Tgcom.it

ingirovagando.forumfree.it

crisis.blogosfere.it